Passeggiando per il nostro bel quartiere, parecchio tempo fa, ho notato un favoloso giardino privato: fiori ovunque, su un albero una scaletta colorata, casette sugli alberi, girandole di tutte le dimensioni e un aereoplano sospeso tra i rami. Inutile dire che mi sono innamorata di quello spazio e ogni volta che passavo di lì pensavo a quanto sarebbe piaciuto anche ai miei bambini. Ebbene, un giorno mi sono decisa a essere invadente e sfacciata tanto da presentarmi al proprietario per chiedere il contatto del loro falegname/giardiniere a cui avrei domandato di occuparsi del giardino dell’asilo; ho trovato un signore molto gentile che alla mia richiesta
ha riso: è lui che crea tutto! Mi ha accolto in questo giardino magico in cui ho respirato tutto l’amore di un nonno appassionato, mi ha mostrato le sue creazioni e io ho pensato avesse dei nipoti fortunatissimi; mi ha spiegato che è solo un hobby da nonno e non un mestiere, anzi, che nella vita lui si era sempre occupato di tutt’altro e quindi non avrebbe potuto curare il giardino del nostro asilo di cui gli ho tanto parlato.
Per questo Martedì, dopo due mesi da questo episodio, quando alle 14 è suonato il campanello de Il Palloncino ho guardato Giulia con aria interrogativa.
“Buongiorno, dovrei consegnare una cosa a Elena”
Era questo supernonno con in mano un aereo gigante bellissimo! L’aveva creato per noi! I nostri bambini sono stati subito entusiasti perchè è un aereo favoloso: è arancione, luccicante, con due girandole, si chiama IL PALLONCINO e dagli oblò si vedono tanti bambini e tata Elena e tata Giulia alla guida (le foto deve averle trovate e stampate da questo sito!).
Questa per me è una storia bellissima non solo perchè un regalo è sempre un gesto prezioso, non solo perchè un dono così pensato emoziona, ma soprattutto perchè una persona che crea qualcosa con le proprie mani pensando ai bambini è speciale!